28/02/2024
Novità concorsi scuola, Valditara: “Nei prossimi tre anni bandi per altri 70.000 docenti”
I concorsi per l’assunzione in ruolo dei
docenti sono “uno dei tanti passaggi per colmare i vuoti di organico”. Lo ha
detto il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, al Forum
Adnkronos al Palazzo dell’Informazione. “È importante che vi
sia ogni anno un bando di concorso per reclutare stabilmente, avviando così
un nuovo corso rispetto al passato”.
In particolare sui docenti precari, Valditara ha evidenziato che va
affrontato il problema degli incentivi, rappresentando che “spostarsi
dal luogo di residenza a quello di lavoro” potrebbe significare per un docente “un
costo della vita molto più alto”. Quindi, “con i sindacati bisogna studiare
delle forme di incentivazione per incoraggiarli a trasferirsi”.
Il piano di assunzioni legato al PNRR prevede:
- 70.000 posti nei prossimi
tre anni, di cui 20.000 entro dicembre 2024 con il concorso
PNRR;
- 20 mila docenti entro settembre 2025;
- 30 mila docenti entro giugno 2026;
- Un bando di
concorso ogni anno per reclutare stabilmente i
docenti;
- Incentivi per i docenti
precari che si spostano dal luogo di residenza a quello di lavoro.
La bozza approvata qualche giorno fa in Consiglio dei Ministri
porta una novità importante (dobbiamo attendere la pubblicazione in Gazzetta
Ufficiale per conoscere il testo definitivo e poi attendere l’iter parlamentare
del provvedimento).
La timeline indicata potrebbe essere anticipata con assunzioni
dalle annualità successive, fermo restando il limite numerico stabilito dal MEF
per le assunzioni 2024/25.
“Al
fine di garantire il raggiungimento del target finale collegato alla riforma
del sistema di reclutamento dei docenti [¼] può essere autorizzata
l’anticipazione delle facoltà assunzionali anche relative alle annualità
successive, fermo restando che le assunzioni potranno essere effettuate nei
limiti delle facoltà assunzionali maturate e disponibili a legislazione
vigente”.
Il
testo potrà ancora subire delle modifiche.
Rimangono in vigore le assunzioni da GaE (per il 50% dei ruoli)
e lo scorrimento dei concorsi già effettuati. Ma lo scorrimento del concorso
2020 andrà in coda alle nuove assunzioni da concorso PNRR. Non conosciamo
ancora le singole percentuali.