26/03/2024
Pubblica amministrazione: in arrivo i concorsi per reclutare super funzionari
Nella Pubblica
amministrazione in arrivo concorsi e maxi stipendio: fino a 100 mila euro per i
neoassunti, cifra che può aumentare con requisiti di anzianità. Quest’anno si attendono i
concorsi pubblici per reclutare i professionisti, non destinato a tutti i dipendenti
pubblici, ma solo a quelli inquadrati nella quarta area del pubblico impiego,
consentendo il reclutamento di professionalità elevate di cui lo Stato necessita
ma che in questi anni non si è riusciti ad assumere perché lo stipendio offerto
non era sufficientemente attrattivo.
Per questo è stata istituita una nuova area professionale nella quale dovranno essere inquadrati dei super funzionari, con uno stipendio molto più alto di quanto solitamente viene offerto a un dipendente pubblico inquadrato nella terza area (quella dei funzionari).
Quando parliamo di super
funzionari della Pubblica amministrazione parliamo di figure
intermedie tra i funzionari della terza area e i dirigenti: lavoratori con
competenze elevate e specialistiche di cui la Pubblica amministrazione ha
bisogno per portare avanti determinati progetti, come quelli finanziati dal PNRR
(Piano nazionale ripresa resilienza), sui quali però in questi anni ha avuto
poco potere contrattuale visto che lo stipendio offerto è inferiore a quello garantito
da una carriera nel privato.
Esempio, il Ministero
dell’Economia ha fissato un importo di partenza pari a 98 mila euro, persino maggiore
rispetto a quanto percepito da un dirigente di prima fascia (67 mila e 500
euro). Vi è quindi il paradosso che colui che deve dirigere le attività
percepisce meno di chi le esegue (seppur con elevata professionalità).
Come anticipato, dopo
anni di fermo, i ministeri hanno iniziato a programmare le assunzioni per la
quarta area, facendo scattare i maxi stipendi. Nel dettaglio, sono 205 le
assunzioni previste, di cui una parte da concorso esterno e l’altra da
reclutamento diretto di coloro che sono nella terza area.
Per l’assunzione sono stati stanziati 5,9 milioni di euro e, per il momento, i ministeri interessati, per i quali presto verranno banditi i concorsi pubblici, sono i seguenti:
- Ministero dell’Economia e delle Finanze, attese 60 assunzioni;
- Ministero della Cultura, 100 assunzioni;
- Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, 10 assunzioni;
- Ministero degli Affari esteri, 18 assunzioni nel 2024 e 17 nel 2025.
Bisogna quindi seguire gli
aggiornamenti perché presto inizieranno a essere pubblicati i primi bandi di
concorso, anche se rischiamo di ritrovarci di fronte ai concorsi più complicati
di tutta la Pubblica amministrazione, vista l’importanza del profilo ricercato.
Fermo restando che non
sarà semplice soddisfare i requisiti richiesti, i quali variano in base
all’ambito di impiego, non basta la laurea ma bisognerà dimostrare di avere
esperienza pluriennale in funzioni specialistiche o di responsabilità, oltre a
dar prova di essere in possesso di conoscenze altamente specialistiche,
adeguate ad affrontare problemi di notevole complessità.