09/08/2022
Concorso DSGA 2022: le ultime novità
Lo scorso 26 Aprile 2022 il Consiglio di Stato si è espresso favorevole sul regolamento del concorso per titoli ed esami per l'accesso al profilo professionale di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA). Il nuovo concorso è previsto nel corrente anno e si attende l'uscita del bando a breve.
Di seguito riportiamo tutte le informazioni sul concorso e le ultime novità.
In primo luogo, il concorso per Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi è rivolto ai candidati in possesso di laurea specifica. L'intento del Ministero è quello di regolare le procedure concorsuali per DSGA al fine di risolvere il problema della carenza di personale.
I posti messi a disposizione sono ben 1.826, saranno organizzati su base regionale e saranno periodici, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
Vediamo le principali novità introdotte dal regolamento:
- il concorso è bandito su base regionale, solo nelle regioni in cui sono esaurite le graduatorie e ci sono posti vacanti
- possono partecipare i cittadini italiani o membri degli Stati dell'Unione europea, oppure i cittadini di Paesi terzi titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornati di lungo periodo ovvero dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria, in possesso di diplomi di laurea, delle lauree specialistiche e delle lauree magistrali di cui all'allegato A del decreto
- sono eliminate la prova preselettiva e la prova teorico-pratica
- le prove consistono in una prova scritta e una prova orale, come previsto dall'art. 10, co.1, lett.a
- la prova scritta è unica su tutto il territorio nazionale, riguarda le materie indicate nell'allegato B del decreto e consiste nella soluzione di 60 domande a risposta multipla (4 opzioni di cui una sola corretta). Ha una durata di 120 minuti e si svolge presso sedi decentrate, anche in più sessioni e in maniera non contestuale e mediante il supporto di strumentazione informatica
- non è prevista la pubblicazione dei quesiti prima dello svolgimento della prova scritta
- la correzione della prova scritta avviene attraverso procedimenti automatizzati e/o informatici
- la prova orale comprende un colloquio sulle materie d'esame di cui all'allegato B, volto ad accertare la preparazione professionale del candidato e la capacità di risolvere due casi riguardanti la funzione di DSGA
- la prova orale comprende un colloquio sulle materie d'esame di cui all'allegato B, volto ad accertare la preparazione professionale del candidato. Dura 50 minuti e può essere svolta in videoconferenza
- le prove sono superate con un punteggio di almeno 48 punti, sia per lo scritto che per l'orale
- la valutazione dei titoli, elencati nell'allegato C del decreto, viene effettuata dopo l'espletamento della prova orale, solo per i candidati che l'hanno superata
- il punteggio massimo attribuibile a ciascun candidato è di 150 punti, di cui 60 per la prova scritta, 60 per la prova orale e 30 per la valutazione dei titoli
- le graduatorie regionali comprendono un numero di aspiranti pari ai posti messi al bando aumentati del 20 per cento
- le graduatorie restano valide per un periodo di 2 anni
- è previsto il periodo di prova per la conferma in ruolo
- c'è il vincolo di permanenza per i vincitori, che devono restare nella prima sede di assegnazione per almeno 3 anni scolastici.
MODALITA' DI SVOLGIMENTO DELLA PROVA
In base alla bozza presentata nei mesi scorsi dal MIUR ai sindacati di settore, la prova scritta prevede la soluzione di 60 quesiti con 4 opzioni di risposta, così ripartiti in base agli argomenti:
- Diritto Costituzionale e Diritto Amministrativo con riferimento al diritto dell'Unione europea - n. 5 quesiti
- Diritto Civile - n.4 quesiti
- Contabilità pubblica con particolare riferimento alla gestione amministrativo contabile delle istituzioni scolastiche - n. 18 quesiti
- Diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impego contrattualizzato - n. 10 quesiti
- Legislazione scolastica - n. 8 quesiti
- Ordinamento e gestione amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome e stato giuridico del personale scolastico - n. 12 quesiti
- Diritto penale con particolare riguardo ai delitti contro la Pubblica Amministrazione - n. 3 quesiti
Le domande sono somministrate in maniera casuale. Nel caso ci fossero più sessioni di prova, in ogni sessione saranno somministrati quesiti diversi. Vienne assegnato 1 punto per ogni risposta esatta. La commissione assegna un punteggio massimo di 60 punti per la prova.
É utile iniziare a prepararsi subito perché il tempo per studiare è limitato. La modalità e-learning permetti di ottimizzare i tempi senza inficiare la qualità di quanto appreso. Il nostro corso di preparazione prevede una preparazione completa ed efficace per ogni step concorsuale. Oltre alle videolezioni, per ogni argomento sono disponibili dispese e test a risposta multipla per verificare le conoscenze acquisite, nonché un questionario finale multidisciplinare per simulare le prove d'esame.