
24/03/2023
Con quante insufficienze e debiti si viene bocciati a scuola
È ufficialmente iniziato il periodo dell’anno più complesso
per tutti gli studenti: quello del recupero per non essere bocciati. Dopo le
pagelle di metà anno è tempo di rimboccarsi le maniche e recuperare
quelle insufficienze pericolose e che rischiano di diventare
debiti impegnativi per l’estate.
Alle volte però le insufficienze sono troppe per superare
l’anno o per accedere al sistema dei debiti e non si riesce a sfuggire
alla bocciatura. Il numero delle insufficienze e dei debiti per
esseri bocciati varia da ordine scolastico a ordine scolastico. Ecco con quante
insufficienze si rischia di essere bocciati e qual è il numero massimo di debiti
scolastici che si possono recuperare in estate.
Dopo alcuni anni di blocco delle bocciature - una decisione
presa in seno alla pandemia di coronavirus che ha sconvolto calendario
scolastico e le modalità di lezione - la bocciatura è tornata
a essere un sistema utilizzato dalle scuole di ogni ordine per grado per far
ripetere l’anno a chi non è riuscito a raggiungere un minimo di conoscenze in
tutte le materie previste.
In linea di massima, come spiega anche il ministero
dell’Istruzione e del Merito (Miur) nel suo regolamento, per essere
promossi all’anno successivo o al passaggio di ordine e grado è necessario
possedere almeno tutte sufficienze (in numeri equivale almeno al 6). In
presenza di un’insufficienza si va incontro a un debito formativo, che può
essere recuperato nel periodo estivo.
A fronte di un numero di insufficienze elevato però non è
più previsto il debito, ma la bocciatura. Nel caso di scuole
elementari e medie la bocciatura è una pratica piuttosto rara.
Soprattutto nel primo caso la bocciatura non avviene se non in casi
particolari, per esempio se lo studente ha superato le ore di assenze
consentite. Anche per le scuole medie la bocciatura per via
delle insufficienze non è molto comune, circa il 2% ogni anno e la scelta viene
presa solo in presenza di altre condizioni, come cattiva condotta, alto numero
di assenze o gravi lacune educative.
A differenze degli ordini precedenti, alle scuole
superiori essere bocciati è molto più comune e frequente.
In questo caso si può andare incontro alla bocciatura nel caso in cui si
superano le ore di assenze massime, si ha un’insufficienza grave in
comportamento o in tre materie o per via del mancato recupero di un debito
formativo durante l’estate.
Per debito formativo si intende
l’insufficienza (un voto sotto a 6/10) da recuperare durante l’estate. I debiti
scolastici sono, per quanto poco amati, un sistema di sostegno agli studenti
che nel corso dell’anno non hanno raggiunto le competenze per avere la sufficienza
in una o più materie.
Il debito formativo per essere colmato
prevede non solo il superamento di un esame conclusivo, ma anche un corso di
circa due settimane (15 ore) da seguire in estate. Si tratta di lezioni
specifiche, altamente formative per il recupero delle competenze non acquisite.
Un debito non è una macchia sulla propria pagella o sul
proprio percorso scolastico, è una sospensione del giudizio
sull’ammissione alla classe successiva. Proprio per il lavoro impegnativo
in estate, esiste un numero massimo di debiti che si possono accumulare.
Infatti il numero di debiti massimo è 3, mentre le insufficienze per essere
bocciati alle scuole superiori, senza passare per i debiti, sono almeno 4.