
26/01/2024
Carta del merito 2024: ecco le info sul nuovo bonus
Nonostante l’addio al bonus 18
anni, il governo continua a riconoscere un supporto economico ai giovani,
erogando loro una certa somma da spendere per l’acquisto di beni e servizi
utili alla loro formazione.
Anzi, con l’introduzione della Carta
della cultura giovani e della Carta del merito, il governo Meloni fa
persino meglio rispetto ai suoi predecessori, in quanto soddisfacendo le dovute
condizioni è possibile arrivare a un bonus di 1.000 euro.
In particolare, la novità
assoluta è la Carta del merito: infatti, mentre la Carta della cultura giovani
richiama il bonus per diciottenni che fino allo scorso anno veniva erogato
attraverso la 18app, questa è una misura che va a premiare solamente i più
meritevoli, ossia chi si diploma con il massimo dei voti. Una sorta
di borsa di studio quindi.
Vediamo quindi come funziona
la Carta del merito entrata in vigore nel 2024, chi ne ha diritto e cosa
bisogna fare per richiedere e spendere il bonus per gli acquisti
consentiti.
Requisiti
Possono concorrere
all’assegnazione della Carta del merito i residenti in Italia. Nel caso degli
stranieri è richiesto il permesso di soggiorno in corso di validità.
Ma non tutti: come anticipato, e
come si intuisce dal nome, l’assegnazione di questo beneficio è legata al
merito, o meglio ai risultati raggiunti alla fine del percorso scolastico. La
Carta del merito, infatti, spetta a chi ha conseguito il diploma entro l’anno
di compimento dei 19 anni con una votazione pari almeno a 100 (non è
richiesta, quindi, la lode).
La richiesta può essere
effettuata nell’anno successivo a quello di conseguimento del diploma: possono
farne domanda nel 2024, quindi, coloro che si sono diplomati, col massimo
dei voti, nel 2023.
Quanto spetta
Il valore nominale della Carta
del merito è di 500 euro. La buona notizia è che può essere cumulata con
quanto riconosciuto dalla Carta della cultura giovani, di altrettanti 500 euro.
Nella migliore delle ipotesi,
quindi, spettano fino a 1.000 euro.
Come richiedere la Carta del
merito
Per la richiesta di entrambe le
carte, bisognerà registrarsi sull’apposita piattaforma informatica che dovrebbe
essere online già nei prossimi giorni, o in alternativa su qualsiasi altra
applicazione riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione.
Per effettuare la registrazione
bisognerà aspettare il 31 gennaio: c’è tempo fino al 30 giugno per
farlo, dopodiché il diritto al beneficio si estingue. Per registrarsi alla
piattaforma bisognerà autenticarsi con lo Spid o con la Carta di identità
elettronica, quindi nel frattempo chi non dispone né dell’una né dell’altra può
iniziare fin da subito a mettersi in regola.
Una volta entrati in piattaforma
si disporrà di un portafoglio elettronico di 500 euro (più gli eventuali 500
euro della Carta della cultura giovani), da utilizzare attraverso dei buoni
spesa che successivamente dovranno essere consegnati all’esercente presso cui
si intende acquistare il bene o fruire del servizio previsto.
È importante sapere che l’intera
somma a disposizione deve essere spesa entro il 31 dicembre dell’anno di
registrazione alla piattaforma, altrimenti la parte residua si perde e non
può essere recuperata.
Per cosa si può spendere
L’utilizzo della Carta del merito
è lo stesso di quello previsto per quella riconosciuta al compimento dei 18
anni. I 500 euro a disposizione si possono utilizzare per acquistare:
- biglietti per rappresentazioni teatrali e
cinematografiche e
- spettacoli dal vivo;
- libri;
- abbonamenti a quotidiani e periodici anche in
formato digitale;
- musica registrata;
- prodotti dell’editoria audiovisiva;
- titoli di accesso a musei, mostre ed eventi
culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
- corsi di musica;
- corsi di teatro;
- corsi di danza;
- corsi di lingua straniera.
Non si possono acquistare,
invece, videogiochi, abbonamenti alle pay-tv e alle piattaforme
streaming (niente Netflix e DisneyPlus quindi), o corsi di formazione
diversi da quelli indicati nel precedente elenco.