Soft Skills
Per “Soft Skills” si intendono le abilità e competenze in grado si facilitare l’interazione efficace e produttiva con gli altri, anche e soprattutto nei contesti lavorativi.
Il tema delle “Soft Skill” è un tema molto attuale e soprattutto importante in ambito formativo, sia scolastico, sia aziendale. Le aziende attualmente investono molto sulle competenze trasversali dei propri collaboratori, in quanto sono competenze utilissime per potenziare la produttività e migliorare l’efficienza aziendale.
In ambito scolastico, invece, dal 2018, esse sono parte integrante della didattica, che è stata riprogettata tenendo conto dell’importante impatto che tali competenze potranno avere nella futura vita professionale dello studente. Non a caso, la “Nuova scuola” è ora calibrata sui percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Tra le “Soft Skills” conosciute come competenze trasversali, rientrano
- l’attitudine al team work, flessibilità e fiducia in sé stessi;
- competenze comunicative quali intelligenza emotiva, empatia e assertività;
- etica del lavoro;
- gestione del tempo e dello stress;
- problem solving e pensiero critico;
- capacità di analisi, l’arte della negoziazione e della gestione dei conflitti;
- capacità di adattamento al cambiamento, motivazione e orientamento ai risultati;
- precisione, creatività e innovazione.
Affinare le proprie “soft skills” è essenziale tanto quanto migliorare le hard skills (le cosiddette competenze tecniche). Si pensi al seguente esempio: nel caso in cui un docente attribuisce un lavoro di gruppo, e nel gruppo sono presenti studenti che non vanno d’accordo tra di loro per portare a termine il lavoro assegnato, saranno necessarie le competenze tecniche (utilizzo del pc, conoscenze di Excel, power point, utilizzo dei canali social, ecc.) ma anche e soprattutto le competenze trasversali per calibrare i rapporti all’interno del gruppo di lavoro.